Non solo “Balletti”

TikTok, noto per la sua capacità di intrattenere e coinvolgere, sta emergendo come una piattaforma rivoluzionaria anche nel campo della ricerca del lavoro, soprattutto per la Generazione Z. in realtà la formazione era proprio nel Dna originario di TikTok, che avrebbe dovuto essere un’app per condivider e appunti e materiali didattico. Poi si è rapidamente tramutata in un’applicazione per la condivisione di brevi video, ma TikTok ha saputo adattarsi e crescere oltre questa funzione, diventando un vero e proprio strumento informativo e di networking professionale. Le dinamiche sociali e l’interazione immediata offerte dalla piattaforma la rendono particolarmente attraente per la “Gen Z”, un gruppo demografico che valorizza l’autenticità e la velocità nell’accesso alle informazioni.

TikTok per cercare lavoro

Secondo studi recenti, il 70% dei giovani utilizzatori di TikTok ritiene che la piattaforma influenzi significativamente la loro percezione delle aziende. Questo si deve in parte al modo in cui le aziende si presentano sulla piattaforma, mostrando non solo gli aspetti lavorativi ma anche il clima aziendale e i valori. Inoltre, TikTok offre agli utenti una finestra sulla cultura aziendale attraverso contenuti spontanei e genuini, spesso condivisi dagli stessi dipendenti. Come raccolto nella ricerca de IlSole24Ore ,dal #QuietQuitting, alle critiche della #HustleCulture, fino ai live #LayOffs, passando anche per le #CareerTips e i vlog sotto l’hashtag #LoveMyJob o #DayInTheLife, la conversazione intorno al mondo del lavoro su TikTok non potrebbe essere più animata e divisiva, dimostrando il rapporto talvolta conflittuale e l’atteggiamento disilluso che la Gen Z ha nei confronti del lavoro.

Una delle tendenze più rilevanti su TikTok è l’emergere dei cosiddetti “Career Tips”, ovvero consigli professionali condivisi da influencer del settore e esperti di carriera. Questi video offrono una gamma di suggerimenti, dalle tecniche per migliorare il proprio CV a strategie efficaci per affrontare i colloqui di lavoro. Inoltre, la piattaforma è diventata un luogo dove discutere apertamente di temi come il benessere mentale sul lavoro, l’equilibrio vita-lavoro e la diversità e inclusione nei contesti professionali.

L’interazione diretta tramite live streaming offre anche un modo innovativo per le aziende di connettersi con i potenziali candidati, facilitando una forma di reclutamento più diretta e personale. Gli eventi dal vivo su TikTok permettono alle aziende di mostrare in tempo reale gli ambienti di lavoro, organizzare sessioni di Q&A e addirittura realizzare colloqui virtuali, tutto questo in un formato che risuona con la sensibilità e le aspettative della Gen Z.

Cerchi lavoro? La sincerità prima di tutto

In conclusione, TikTok non è più solo un’app di intrattenimento. È diventata una piattaforma influente nel mondo del lavoro, soprattutto per la generazione più giovane. Offre strumenti che permettono ai giovani di esplorare le carriere in modi precedentemente inimmaginabili, e alle aziende di attrarre talenti in linea con la loro cultura. Man mano che sempre più aziende riconoscono il valore di TikTok come strumento di recruiting, è probabile che vedremo un’ulteriore espansione del suo ruolo nel mondo professionale. Per la Gen Z, la piattaforma non solo rappresenta un luogo dove esprimere la propria creatività, ma anche dove poter costruire un futuro professionale solidale e promettente.